Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è nato basandosi sul convincimento che l’ambiente scuola non possa essere escluso dall'innovazione digitale che contraddistingue la società odierna ma, al contrario, diventi promotore del cambiamento.

Il PNSD si prefigge l’ambizioso obiettivo di modificare gli ambienti di apprendimento, per offrire un’offerta educativa e formativa coerente con i cambiamenti della società della conoscenza e con le esigenze ed i ritmi del mondo contemporaneo.

Senza sottovalutare i rischi di insorgenti criticità, dobbiamo darci la possibilità di non subire questo processo di cambiamento, ma di governarlo. Il MIUR può svolgere un ruolo cruciale, riducendo la distanza tra le istituzioni e la società ed avviando percorsi di innovazione sostenibile.

Gli Animatori Digitali sono docenti di ruolo che avranno il compito di seguire, per il prossimo triennio, il processo di digitalizzazione della scuola di appartenenza. Organizzeranno attività e laboratori, individueranno soluzioni tecnologiche e metodologiche innovative da apportare nel proprio istituto (ambienti di apprendimento integrati, biblioteche multimediali, ecc.) e lavoreranno, inoltre, per la diffusione di una cultura digitale condivisa. Per la formazione di queste figure previste dal PNSD, sono stati stanziati 850.000 euro a livello nazionale. Ad ogni scuola, pertanto, verranno assegnati 1.000 euro per la realizzazione dei progetti digitali.